Balatta per l’anarchico Pinelli

Giuseppe Pinelli (21 octobre 1928- 15 décembre 1969), cheminot et militant anarchiste meurt en 1969 dans des conditions troubles la nuit suivant l’attentat de la piazza Fontana, alors qu’il est en garde à vue. Il fait une « chute » par la fenêtre du commissariat La chanson a été écrite par trois jeunes anarchistes de Mantoue, le soir des funérailles, et mise en musique par Joe Fallisi en 1970.


Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva,
“Brigadiere, apri un po’ la finestra!”,
una spinta … e Pinelli va giú.

“Sor questore, io gliel’ho giá detto,
le ripeto che sono innocente,
anarchia non vuol dire bombe,
ma uguaglianza nella libertá”.

“Poche storie, confessa, Pinelli,
il tuo amico Valpreda ha parlato,
é l’autore di questo attentato
ed il complice certo sei tu”.

“Impossibile!”, grida Pinelli,
“Un compagno non puó averlo fatto
e l’autore di questo delitto
fra i padroni bisogna cercar”.

“Stai attento, indiziato Pinelli,
questa stanza é giá piena di fumo,
se tu insisti, apriam la finestra,
quattro piani son duri da far”.

Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva,
“Brigadiere, apri un po’ la finestra!”,
una spinta … e Pinelli va giú.

C’e’ una bara e tremila compagni,
stringevamo le nostre bandiere,
quella sera l’abbiamo giurato,
non finisce di certo cosí.

Calabresi e tu guida, assassini,
se un compagno é stato ammazzato,
per coprire una strage di Stato,
questa lotta piú dura sará.

Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva,
“Brigadiere, apri un po’ la finestra!”,
una spinta … e Pinelli va giú.


Enregistrements


WORD :BALATTA PER L